Il provvedimento prevede diversi interventi di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese, molte delle quali applicabili anche al settore dei pubblici esercizi.
Tra le disposizioni di maggiore interesse figurano:
- interventi speciali in materia di ammortizzatori sociali per tutti i pubblici esercizi;
- introduzione di un’indennità per i lavoratori autonomi;
- interventi temporanei sul regime ordinario del Fondo di Garanzia delle PMI, volti ad es. a ridurre i costi del credito d’impresa;
- attuazione del fondo c.d. Gasparrini anche per i liberi professionisti e lavoratori autonomi;
- incentivi alle imprese per la cessione di crediti deteriorati;
- fino al 30.09.2020 impossibilità di revoca di aperture di credito e prestiti a fronte di anticipi su crediti esistenti al 29.02.2020;
- proroga al 20.03.20 dei termini per i versamenti (inclusi previdenziali, assistenziali e premi assicurativi) nei confronti delle pubbliche amministrazioni;
- sospensione dei termini di pagamento dell’Iva in scadenza nel mese di marzo 2020;
- credito d’imposta per le spese di sanificazione degli ambienti di lavoro;
- credito d’imposta nella misura del 60% dell’ammontare del canone di locazione relativo al mese di marzo 2020 per gli immobili C1;
- sospensione dei termini dei versamenti scadenti tra l’8 marzo e il 31 maggio 2020, derivanti da cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione.
https://www.duesseti.it/wp-content/uploads/2020/05/Decreto-Cura-Italia.pdf